Metabolismo dei grassi e ZONA test
Vieni a controllare il tuo livello di infiammazione metabolica per un corretto stile di vita
Lo ZONA test è’ un’analisi molto specifica degli acidi grassi polinsaturi che fornisce informazioni sulla infiammazione cellulare metabolica silente, presente nell’organismo in caso di aumento del peso corporeo.
Esso viene eseguito in Gianturco Diagnosis, in collaborazione con l’ Università di Milano.
E’ importante sapere che l’infiammazione metabolica può essere presente nel nostro organismo anche in assenza di segnali specifici e può essere valutata attraverso questo test.
Lo ZONA test viene effettuato su un campione di sangue e fornisce il rapporto tra acidi grassi omega-6 (AA) e acidi grassi omega -3 (EPA).
Il giusto equilibrio fra le due famiglie di grassi è fondamentale per la corretta condizione metabolica e dunque per il mantenimento di uno stato di buona salute, mentre al contrario, un rapporto squilibrato a favore degli omega-6, favorisce l’insorgenza di malattie degenerative.
- Nelle Patologie del metabolismo si è visto che l’infiammazione metabolica silente è in stretta relazione con obesità, sovrappeso e sindrome metabolica. Fra le complicazioni dell’obesità, la più devastante è il diabete di tipo 2 ed esistono prove evidenti che questa infiammazione è direttamente associata alla insulino-resistenza.
- Gli omega-3 hanno una attività di protezione nelle patologie cardiovascolari (aterosclerosi, trombosi, infarto), nelle patologie tumorali (la carenza di omega-3 favorisce la proliferazione cellulare), nei processi infiammatori ( alterazioni della pelle, artrite reumatoide…) e nelle patologie del sistema nervoso (Alzheimer, depressione…)
Il corretto regime nutrizionale gioca un ruolo fondamentale, perché gli acidi grassi essenziali non possono essere sintetizzati dall’organismo, e quindi devono essere necessariamente assunti con la dieta.
Se il valore del rapporto AA/EPA è troppo elevato, diventa fondamentale intervenire con una dieta antinfiammatoria, ricca di omega-3 e volta appunto a regolare e tenere sotto controllo il rapporto AA/EPA.
